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Registrazione delle retribuzioni: un nuovo obbligo per le aziende

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El pasado 14 de Octubre de 2020 se publicó en el BOE el Real Decreto Ley 902/2020 de 13 de octubre, de igualdad retributiva entre mujeres y hombres. La entrada en vigor está prevista para el 14 de Abril de 2021. Llega el registro retributivo: una nueva obligación para las empresas

Tra le altre cose, questo nuovo regolamento stabilisce l'obbligo per tutte le aziende con dipendenti di creare un cosiddetto registro delle retribuzioni.

Qual è lo scopo di questo decreto?

Stabilire misure specifiche per dare attuazione al diritto alla parità di trattamento e alla non discriminazione tra uomini e donne in materia di retribuzione.

Quali sono i principi fondamentali di questo standard?
Principio di trasparenza retributiva 

Le aziende e i contratti collettivi devono integrare e applicare il principio della trasparenza retributiva. Questo principio deve essere applicato ai diversi aspetti che determinano la retribuzione dei dipendenti e ai suoi diversi elementi. Ciò consente di ottenere informazioni sufficienti e significative sul valore attribuito a tale retribuzione.

L'obiettivo è quello di individuare eventuali discriminazioni dirette e indirette, in particolare dovute a valutazioni errate delle mansioni.

In particolare, sarà attuato almeno attraverso gli strumenti disciplinati nel nuovo regolamento:

 

Principio della parità di retribuzione per un lavoro di pari valore.

Il principio della parità di retribuzione per un lavoro di pari valore è sancito dall'articolo 28.1 dello Statuto dei lavoratori. Questo principio si applica a tutte le aziende, indipendentemente dal numero di dipendenti, e a tutti i contratti collettivi e le contrattazioni collettive.

Una corretta valutazione del lavoro richiede l'applicazione dei seguenti criteri:

 

Quali sono le regole generali sul registro degli stipendi?

 

 

 

 

E per quanto riguarda i lavoratori, quali sono gli obblighi?

 

 

 

Se l'impresa ha più di 50 dipendenti e c'è una differenza del 25% o più tra i salari degli uomini e delle donne, nel registro dei salari deve essere inclusa una giustificazione che la differenza non è legata al sesso della forza lavoro.

Sono previste sanzioni in caso di non conformità?

L'articolo 10 del RD 902/2020 stabilisce che l'assenza del registro dei salari può comportare azioni amministrative e giudiziarie e/o l'applicazione di sanzioni per discriminazione. Secondo il sistema di reati e sanzioni della LISOS (Legge sui reati e le sanzioni nell'ordine sociale), a seconda della gravità dei fatti, possono essere comminate sanzioni da 6.251 a 187.515 euro.

Lo sviluppo della normativa e, soprattutto, delle ispezioni, ci consentirà di specificare meglio il formato e il contenuto di questo registro. In ogni caso, in Confialia siamo pronti a creare e mantenere il registro delle retribuzioni: un nuovo obbligo per le aziende.

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